Il fungo Reishi, chiamato anche ganoderma lucidum reishi, è un fungo saprofita, che si nutre di sostanze in putrefazione di un altro essere vivente, soprattutto legnose.
Coltivato in varie parti del mondo come in Asia e in America, il fungo reishi o ganoderma si presenta in due tipi rosso e nero, il rosso è lungo dai 15 ai 30 cm e ha un cappello di colore rosso con il bordo giallo, mentre il nero è più piccolo. Anche se i principi attivi sono molto simili è preferibile la varietà rossa in quanto i principi attivi sono più concentrati.
La coltivazione del fungo reishi avviene in due modi differenti, o in scatola in cui il fungo si nutre di pezzi di legno o in bottiglia dove il fungo si nutre di pasta di legno.
Questi funghi sono stati utilizzati, specialmente in Oriente, a scopo officinale, per via delle loro proprietà salutari e terapeutiche. Al giorno d’oggi il fungo reishi viene consumato in tutto il mondo sotto forma di integratori per curare diverse patologie e disturbi.
I princìpi attivi della polpa del reishi sono composti da polisaccaridi beta-glucani, dalla proteina LZ-8 e da costituenti antiallergici. La polpa invece è ricca di sali minerali, come il magnesio, il ferro e il potassio, sostanze che danno beneficio all’organismo in quanto stimolano le molecole antitumorali e immunostimolanti, controllano le reazioni allergiche, normalizzano la pressione arteriosa e il colesterolo e aiutano la funzionalità del fegato.
Grazie a tutte queste proprietà, il fungo reishi può essere assunto come antidepressivo, antiallergico, antitumorale, mucolitico e anche come dimagrante.
Gli integratori a base del principio attivo ottenuto dal reishi per dimagrire sono molti in commercio, ed essendo un semplice rimedio erboristico, può essere utilizzato sia dai bambini che dagli adulti, in base alle proprie condizioni di salute. Generalmente non vengono riscontrati effetti collaterali, tuttavia è bene prestare particolare attenzione per le donne gravide o in fase di allattamento.
Coltivato in varie parti del mondo come in Asia e in America, il fungo reishi o ganoderma si presenta in due tipi rosso e nero, il rosso è lungo dai 15 ai 30 cm e ha un cappello di colore rosso con il bordo giallo, mentre il nero è più piccolo. Anche se i principi attivi sono molto simili è preferibile la varietà rossa in quanto i principi attivi sono più concentrati.
La coltivazione del fungo reishi avviene in due modi differenti, o in scatola in cui il fungo si nutre di pezzi di legno o in bottiglia dove il fungo si nutre di pasta di legno.
Questi funghi sono stati utilizzati, specialmente in Oriente, a scopo officinale, per via delle loro proprietà salutari e terapeutiche. Al giorno d’oggi il fungo reishi viene consumato in tutto il mondo sotto forma di integratori per curare diverse patologie e disturbi.
I princìpi attivi della polpa del reishi sono composti da polisaccaridi beta-glucani, dalla proteina LZ-8 e da costituenti antiallergici. La polpa invece è ricca di sali minerali, come il magnesio, il ferro e il potassio, sostanze che danno beneficio all’organismo in quanto stimolano le molecole antitumorali e immunostimolanti, controllano le reazioni allergiche, normalizzano la pressione arteriosa e il colesterolo e aiutano la funzionalità del fegato.
Grazie a tutte queste proprietà, il fungo reishi può essere assunto come antidepressivo, antiallergico, antitumorale, mucolitico e anche come dimagrante.
Gli integratori a base del principio attivo ottenuto dal reishi per dimagrire sono molti in commercio, ed essendo un semplice rimedio erboristico, può essere utilizzato sia dai bambini che dagli adulti, in base alle proprie condizioni di salute. Generalmente non vengono riscontrati effetti collaterali, tuttavia è bene prestare particolare attenzione per le donne gravide o in fase di allattamento.
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